Ritrovato il pc di Samuel Tamburini, il 44enne scomparso a Monza
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ritrovato il pc di Samuel Tamburini, il 44enne scomparso a Monza

Carabinieri

Ritrovati in Trentino un pc e frammenti ossei che potrebbero appartenere a Samuel Tamburini, l’uomo scomparso a Monza.

La scomparsa di Samuel Tamburini risale al 30 gennaio del 2020, quando la sua famiglia non ha più avuto sue notizie troppo improvvisamente per non investigare. Le indagini ad agosto hanno portato al ritrovamento di un borsone e del passaporto che apparteneva all’uomo di 44 anni. Dopo due mesi, ecco che l’investigatore della famiglia ritrova anche un pc e dei resti ossei: saranno anch’essi appartenenti a Samuel?

Carabinieri
Carabinieri
Leggi anche
Caso Scagni, i vicini sulla pericolosità di Alberto 

La scomparsa

Samuel Tamburini, 44enne di Riva del Garda, è scomparso il 30 gennaio del 2020 da Monza dove viveva insieme alla madre. La famiglia si era anche rivolta alla trasmissione Chi l’ha visto per cercare di scoprire i motivi di questa sparizione misteriosa, perché mai ha creduto ha un possibile allontanamento volontario dell’uomo.

Così, il criminologo Fabrizio Pace ha deciso di continuare personalmente le indagini. Lo scorso agosto le ricerche hanno già annunciato il ritrovamento del borsone e del passaporto di Samuel nella frazione Saccone di Brentonico, in Trentino.

Il ritrovamento del pc

L’investigatore Pace, incaricato dalla famiglia di Tamburini, ha condotto ulteriori e approfondite ricerche sul luogo dove erano stati scovati già gli oggetti appartenenti a Samuel. Dalle ultime dichiarazioni emerge anche il ritrovamento di un pc e frammenti ossei all’interno di alcuni indumenti. La cosa lascia pensare che si sia trattato davvero di un evento non voluto.

Intanto si continua ad indagare sugli oggetti apparentemente della vittima: la famiglia attende gli esiti del test del DNA sui frammenti ossei ritrovati. “Le ossa raccontano e possono fornirci elementi utili nella ricostruzione di quanto potrebbe essere accaduto. Inoltre è di fondamentale importanza per noi specialisti recuperare quanto più possibile per restituire una dignitosa sepoltura, dando la possibilità alla famiglia di potersi congedare da questa grave perdita”, spiega in una nota Fabrizio Pace.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2022 14:31

Caso Scagni, i vicini sulla pericolosità di Alberto 

nl pixel